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Carta dei Principi

Visualizza articoli per tag: UniRU

Dal 2016 è un progetto di presidio permanente delle attività di formazione e aggiornamento specialistico in materia di gestione del personale delle Università italiane.


Coordinatore scientifico:
Prof. Vito Sandro LECCESE - Università degli Studi di Bari Aldo Moro



ADESIONE ANNO IN CORSO


Etichettato sotto

BROCHURE

 

 

UniR.U.
1° INCONTRO FORMATIVO 2023 IN MODALITA' TELEMATICA

 

La riforma del 'preruolo' e il riordino della disciplina dei ricercatori nelle Università

 

CODICE ATTIVITÀ: 16CP23

  

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. La piattaforma utilizzata per l’erogazione del Corso di formazione sarà Microsoft Teams.

 

LE RAGIONI

Nel quadro della programmazione delle attività formative della “Comunità professionale UniR.U.” per il 2023, si è ritenuto di dare priorità, anche alla luce delle segnalazioni provenienti dalle Università consorziate, alla trattazione di alcune tra le più rilevanti novità introdotte dalla L. n. 79/2022 (di conversione del D.L. n. 36/2022, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del PNRR).

Con questo recente intervento legislativo, infatti, sono state tra l’altro apportate nuove modifiche alla L. n. 240/2010 (“Riforma Gelmini”, già oggetto nel tempo di costanti ritocchi, più o meno significativi e rilevanti) ed è stato realizzato un nuovo, profondo, intervento in materia di ‘preruolo’ e di reclutamento dei ricercatori universitari.

Le potenziali ricadute, anche sulla gestione amministrativa, di questa riforma meritano di essere analizzate e approfondite, con un approccio che, senza trascurare questioni di ‘sistema’ concernenti le tematiche trattate, garantisca anche l’approfondimento di casi concreti e questioni controverse.

       

I DESTINATARI

In coerenza con le finalità del percorso formativo, l’iniziativa è rivolta a dirigenti, a funzionari e a coloro che curano il reclutamento e la gestione del personale nelle Università e, più in generale, a tutto il personale interessato, ivi compresi docenti e ricercatori.

 

LA MODALITÀ DI ISCRIZIONE

 Le richieste di iscrizione dovranno pervenire compilando il modulo di iscrizione on-line in home page nella sezione «I PROSSIMI EVENTI FORMATIVI» https://www.coinfo.net/ cliccando sull’evento formativo di interesse.

BROCHURE

 

ISCRIZIONE

 

UniR.U.
2° INCONTRO FORMATIVO 2022 IN MODALITA' TELEMATICA

 

Corso base sulla disciplina del lavoro dei dipendenti contrattualizzati dell’Università

 

CODICE ATTIVITÀ: 59CP22

 

Il corso, in programmazione per il 2023, viene anticipato al 2022 in sostituzione del corso sul nuovo CCNL del comparto «Istruzione e Ricerca»; quest'ultimo sarà comunque recuperato a seguito della sottoscrizione anche della parte normativa del contratto.

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

INTRODUZIONE

Il Corso muove da una premessa già esplicitata in precedenti attività formative organizzate da UniR.U.: la produzione regolativa in materia di lavoro alle dipendenza delle pubbliche amministrazioni, copiosa e, talvolta, disorganica, produce un quadro giuridico assai composito nell’ambito del quale è sempre più complesso sistematizzare le informazioni di cui il dipendente è già in possesso, filtrarle criticamente e applicarle operativamente.

Cogliendo gli spunti derivanti dai corsi svolti negli anni precedenti e alla luce delle riflessioni condotte in seno alle comunità professionali del Co.In.Fo., si è dunque ritenuto opportuno proporre, con questo corso base, una panoramica dei più rilevanti profili regolativi del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, senza però rinunciare all’approfondimento degli elementi di maggiore novità che si sono registrati negli ultimi anni a livello legislativo e contrattuale, con specifica attenzione alla disciplina applicata nelle Università.

Durante il Corso, pertanto, unitamente a questioni di ‘sistema’ concernenti il rapporto tra le fonti, i modelli di interlocuzione sindacale e i poteri dirigenziali, si affronteranno, anche attraverso riferimenti giurisprudenziali, gli istituti legali e contrattuali più significativi del rapporto individuale.

 

      

I DESTINATARI

In coerenza con le finalità del percorso formativo, l’iniziativa è rivolta a tutto il personale dipendente dell’Università, con l’auspicio che si registri la più ampia partecipazione anche di dirigenti, di responsabili e di quanti si occupano di gestione del personale nelle Università, in modo da garantire l’integrazione tra saperi e ruolo e l’interscambio di contenuti e metodi di lavoro.

 

BROCHURE

 

ISCRIZIONE

 

UniR.U.
1° INCONTRO FORMATIVO 2022 IN MODALITA' TELEMATICA

 

Le responsabilità dei dipendenti contrattualizzati delle Università,

tra legge, contratto collettivo e codici di comportamento

 

CODICE ATTIVITÀ: 13CP22

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

LE RAGIONI

Con questo Corso, il Co.In.Fo. intende proporre un’attività formativa su di una tematica rilevante e complessa, quale quella delle responsabilità del dipendente pubblico contrattualizzato, con uno specifico focus sulla responsabilità disciplinare.

Muovendo dalla ricostruzione sistematica dei diversi profili di illecito e della evoluzione normativa che ha inciso sul loro inquadramento (dalla legge anticorruzione n. 190 del 2012 sino alla più recente disciplina contenuta nel contratto collettivo del comparto Istruzione e Ricerca) e passando per un’accurata analisi casistica delle condotte sanzionate e del procedimento che conduce all’applicazione delle sanzioni, il Corso intende fornire strumenti e consapevolezze agli operatori delle Amministrazioni universitarie, utili ad affrontare e risolvere le numerose questioni quotidianamente poste dalla realtà gestionale e lavorativa.

 

      

I DESTINATARI

Il Corso di formazione è rivolto a dirigenti, a funzionari e a coloro che curano la gestione del personale nelle Pubbliche Amministrazioni (in particolare, nelle Università); in coerenza con le finalità del percorso formativo, l’iniziativa è aperta anche a tutto il personale interessato.

 

 

LOCANDINA

 

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UniR.U.
2° INCONTRO FORMATIVO 2021 IN MODALITA' TELEMATICA

 

IL LAVORO AGILE

(E ALTRE FORME DI LAVORO A DISTANZA)

OLTRE L’EMERGENZA: REGOLE, FATTORI ABILITANTI, PERSONE

 

 

CODICE ATTIVITÀ: 29CP21

 

 

 

LE RAGIONI

Con questo Corso, il Co.In.Fo. intende tornare su una tematica che ha riscosso un grande interesse nella fase dell’emergenza sanitaria, ma che necessita di adeguato approfondimento a regime, in considerazione, da un lato, dei provvedimenti di recente emanati, tra i quali, il DPCM 23 settembre 2021 e il DM 8 ottobre 2021, nonché delle linee guida emanate ai sensi del medesimo DM e del processo negoziale sviluppatosi tra Aran e organizzazioni sindacali (che ha tra l’altro ad oggetto la ridefinizione di ulteriori forme di lavoro a distanza); dall’altro, del dibattito sulle opportunità offerte dal lavoro agile e da altre forme di lavoro da remoto, sia in vista di una maggiore efficienza organizzativa che consenta una più efficace risposta ai bisogni dell’utenza, sia al fine di rispondere più adeguatamente alle esigenze di conciliazione vita-lavoro di cui sono portatori donne e uomini che operano nelle strutture pubbliche, nella prospettiva del consolidamento del benessere organizzativo.

In questa prospettiva, oltre all’approccio giuridico e all’analisi delle precondizioni che, sul piano organizzativo, devono accompagnare l’introduzione del lavoro agile, si presterà particolare attenzione anche ai profili connessi all’agilità psicologica, ovvero alla modalità con cui affrontare in modo “agile” il lavoro e i suoi cambiamenti.

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso si propone di:

- aggiornare e approfondire la conoscenza delle fonti regolatrici e della disciplina normativa del lavoro agile e di altre forme di lavoro da remoto, anche alla luce degli sviluppi più recenti;

- approfondire le connessioni e le differenze, sul piano della efficienza organizzativa e delle esigenze di conciliazione vita-lavoro, tra lavoro agile, altre forme di lavoro da remoto e flessibilità degli orari;

- fornire strumenti metodologici e direttamente operativi finalizzati alla predisposizione di modelli di organizzazione e gestione del personale in materia, anche al fine di riflettere sui fattori abilitanti del lavoro agile;

- fare il punto sulla “agilità psicologica” nei diversi ambiti (personale, comunicativo e relazionale) e come sostenerla e svilupparla; provare ad analizzare quali strumenti possono essere messi in gioco di fronte ai cambiamenti.

Saranno esaminate le best practices e le sperimentazioni in corso in contesti universitari, nonché le esperienze che ciascun partecipante vorrà sottoporre ai relatori e alla discussione generale, attraverso un utile confronto di esperienze lavorative.

A tal fine, i partecipanti sono invitati a sottoporre ai relatori quesiti e questioni, anche redatti in forma sintetica, da inviare, possibilmente entro il 30 novembre 2021, all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

  

I DESTINATARI

In considerazione delle tematiche trattate, il Corso di formazione è rivolto non solo a dirigenti, a responsabili di struttura e a coloro che, per competenza, curano la gestione del personale, ma anche a tutto il personale dipendente dell’Università.

 

LOCANDINA

 

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UniR.U.
1° INCONTRO FORMATIVO 2021 IN MODALITA' TELEMATICA

 

LA TUTELA DEI LAVORATORI

E IL CONTRATTO COLLETTIVO APPLICABILE NEGLI APPALTI DI SERVIZI

 

 

CODICE ATTIVITÀ: 28CP21

 

 

 

LE RAGIONI

Con questo Corso, il Co.In.Fo. intende proporre un’attività formativa su di una tematica che riscuote particolare interesse per le sue rilevanti implicazioni in sede di affidamento e di esecuzione di contratti di appalto nei quali sono utilizzate risorse umane che in molti casi affiancano professionalità interne all’Università o le sostituiscono. In tali ambiti, nonostante gli sforzi profusi dal Legislatore, i contratti e i capitolati, come le disposizioni inserite nelle clausole dei bandi di gara, lasciano spazio a numerose questioni applicative spesso di difficile soluzione per gli operatori.

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso si propone di aggiornare e approfondire la conoscenza dei profili giuslavoristici che incidono sulla procedura amministrativa di gara, con un particolare focus sulla problematica della anomalia delle offerte e della loro verifica e disamina.

Durante il Corso, inoltre, saranno esaminate le best practices e le sperimentazioni in corso, sia nelle Università che in altre pubbliche amministrazioni, che riguardano i contratti di appalto ad alta intensità di manodopera. Saranno altresì valorizzate le esperienze che ciascun partecipante vorrà sottoporre ai relatori e alla discussione generale.

A tal fine, i partecipanti sono invitati a sottoporre ai relatori quesiti e questioni, anche redatti in forma sintetica, da inviare, possibilmente entro il 9 dicembre 2021, all’indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

      

  

I DESTINATARI

Il Corso di formazione è rivolto a tutto il personale dipendente dell’Università, Dirigenti, Responsabili di struttura, addetti all’Ufficio risorse umane nonché agli Uffici gare e contratti, economati e uffici legali.

 

LOCANDINA

 

ISCRIZIONE

UniR.U.
2° INCONTRO FORMATIVO 2020 IN MODALITA' TELEMATICA

 

SMART WORKING E FLESSIBILITÀ DEGLI ORARI:

MODALITÀ ORDINARIE DI SVOLGIMENTO

DELLA PRESTAZIONE

TRA EMERGENZA E QUOTIDIANITÀ

 

 

CODICE ATTIVITÀ: 20CP20

 

 

 

LE RAGIONI

 

Con questo Corso, il Co.In.Fo. intende proporre un’attività formativa su tematiche che riscuotono grande interesse, non solo in relazione all’emergenza sanitaria. Lo smart working, che rappresenta una delle modalità ordinarie di svolgimento della prestazione lavorativa (d.m. 19/10/2020), e le diverse forme di flessibilità degli orari di lavoro consentono di soddisfare sia le esigenze organizzative delle amministrazioni pubbliche che le istanze di conciliazione vita-lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori.

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Il Corso si propone di aggiornare e approfondire la conoscenza delle fonti regolatrici e della disciplina normativa del lavoro agile e della flessibilità dell’orario di lavoro, nonché di fornire strumenti metodologici e direttamente operativi finalizzati alla predisposizione di modelli di organizzazione e gestione del personale in materia, sia in vista di una maggiore efficienza organizzativa che consenta una più efficace risposta ai bisogni dell’utenza, sia al fine di rispondere più adeguatamente alle esigenze di conciliazione vita-lavoro di cui sono portatori donne e uomini che operano nelle strutture pubbliche, nella prospettiva del consolidamento del benessere organizzativo.
Durante il Corso, inoltre, saranno esaminate le best practices e le sperimentazioni in corso in contesti universitari, nonché le esperienze che ciascun partecipante vorrà sottoporre ai relatori e alla discussione generale, attraverso un utile confronto di esperienze lavorative. A tal fine, i partecipanti sono invitati a sottoporre ai relatori quesiti e questioni, anche redatti in forma sintetica, da inviare, possibilmente entro il 3 dicembre 2020, all’indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  

I DESTINATARI

Il Corso di formazione è rivolto a tutto il personale dipendente dell’Università, Dirigenti, Responsabili di struttura, gli addetti all’Ufficio disciplinare.

 

LOCANDINA

 

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UniR.U.
1° INCONTRO FORMATIVO 2020 IN MODALITA' TELEMATICA

 

LE NOVITA' LEGISLATIVE E CONTRATTUALI DEL LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

 

 

CODICE ATTIVITÀ: 05CP20

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming.

La piattaforma utilizzata per l’erogazione del Corso di formazione sarà Zoom.

 

LE RAGIONI

Il Co.In.Fo. intende fornire con questo corso una panoramica dettagliata degli elementi di maggiore novità che si registrano sia a livello legislativo - si pensi, per esempio, alla c.d. Riforma Madia (d.lgs. n. 74 e n. 75 del 2017) e al più recente decreto “Concretezza” (l. n. 56 del 2019) -, sia a livello contrattuale (il riferimento è alla ormai ultimata contrattazione dei quattro macrocomparti delle Funzioni centrali, Funzioni locali, Istruzione e ricerca, Sanità), inserendoli nell’ambito del più generale quadro di riferimento normativo del pubblico impiego.

La produzione regolativa copiosa e, talvolta, disorganica, produce un quadro giuridico assai composito nell’ambito del quale è sempre più complesso “mettere a sistema” le informazioni di cui il dipendente è già in possesso, filtrarle criticamente e applicarle operativamente.

Durante il corso, pertanto, a partire dai profili di maggiore impatto sull’attività del pubblico dipendente, si prenderanno in considerazione gli istituti legali e contrattuali più significativi che, anche attraverso la casistica giurisprudenziale, costituiscono il prisma attraverso il quale osservare con maggiore immediatezza il mutamento del quadro regolativo di riferimento.

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Con riguardo più specifico ai contenuti, il corso mira ad inquadrare il tema della Disciplina del lavoro pubblico suddividendo la trattazione in due parti. Nella prima, più generale, si intende fornire il quadro regolativo complessivo – tanto normativo quanto contrattuale – mettendo in evidenza i passaggi di fase che si sono registrati in questa materia. Fornita la visione di insieme, nella seconda parte, vi è la trattazione di alcuni nuclei tematici di particolare rilievo quali: l’accesso al lavoro pubblico, le mansioni (ius variandi e progressioni), la performance, la produttività e la responsabilità del pubblico dipendente. L’obiettivo perseguito è quello di un accrescimento delle competenze che possa consolidare la consapevolezza nell’adozione di comportamenti professionali corretti.

Gli obiettivi formativi che il Corso si propone di perseguire possono, dunque, essere così sintetizzati:

  • ampliare ed affinare le conoscenze operative dei corsisti, riconducendo le informazioni già possedute in un quadro tecnico-giuridico sistematico al fine di raggiungere maggiore rigore e consapevolezza nelle regole, tecniche e processi che governano il lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione;
  • aggiornare le conoscenze pregresse su discipline e tematiche in continua evoluzione (la legislazione del lavoro intessuta nell’ottica più generale di riforma complessiva della Pubblica Amministrazione) con riguardo precipuo ai poteri dirigenziali e alle relazioni sindacali e contrattuali;
  • sollecitare un esame critico dei propri atteggiamenti professionali con l’intento di perfezionarli e di farli evolvere coerentemente con i cambiamenti in atto;
  • incrementare la conoscenza delle tematiche del lavoro di carattere giuridico, economico e statistico che sono oggi indispensabili per chi opera in organizzazioni complesse, mirando alla risoluzione di casi pratici.

      

  

I DESTINATARI

Il Corso di formazione è rivolto a tutto il personale dipendente dell’Università, Dirigenti, Responsabili di struttura, gli addetti all’Ufficio disciplinare.

BROCHURE

 

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UniR.U.
2° INCONTRO FORMATIVO 2019

 

LE PROCEDURE DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER IL RECLUTAMENTO DEI PROFESSORI E RICERCATORI UNIVERSITARI:

CASI PRATICI E CASISTICA GIURISPRUDENZIALE

 

 

CODICE ATTIVITÀ: 16CP19

 

 

LE RAGIONI

Dopo quasi dieci anni dall’entrata in vigore della legge n. 240/201 (c.d. Legge Gelmini), le procedure concorsuali volte al reclutamento dei professori e ricercatori universitari risultano ancora connotate da numerosi profili criticità, pur a fronte di una riforma che, sulla carta, si annunciava risolutiva delle problematiche da cui erano state attinte in particolar modo dall’anno 2000, quando la normativa dell’epoca (legge 210/1998 e DPR n. 117/2000) aveva ingenerato  la c.d. “localizzazione” di dette procedure, con le storture “clientelari” che ne erano derivate. Nemmeno la istituzione dell’Abilitazione Scientifica Nazionale, che funge, sia consentito il termine, da “filtro” per il reclutamento, a livello locale, dei migliori tra i candidati, sembra aver risolto definitivamente tali problematiche, ed anzi, essa stessa è stata ed è oggetto di numerosi contenziosi.

Ne discende che ad oggi gli Uffici preposti alla gestione di tali procedure si ritrovano ancora in un vortice di contenziosi, con conseguenti aggravamento degli adempimenti e difficoltà nell’individuare corrette ed idonee soluzioni ai casi concreti che quasi quotidianamente si presentano.

Come già evidenziato nelle precedenti edizioni del corso, la copiosa giurisprudenza ed il contenzioso tuttora pendente in molti Atenei corroborano il convincimento che la tematica continua a necessitare di attenzione ed analisi, con la consapevolezza che trattasi di questioni sempre in fieri, richiedenti un aggiornamento permanente.

Ed il Co.In.Fo., come sempre, resta a presidio di tale esigenza, attraverso una continua ed ininterrotta attività di formazione, in favore di tutti gli operatori del settore.

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

L’obiettivo resta sempre lo stesso, nel senso che il Co.In.Fo. mira ad offrire utili strumenti di lavoro, anche attraverso il confronto e lo scambio di esperienze dei partecipanti, facendo emergere i connessi profili di problematicità e criticità che connotano le situazioni concrete di lavoro. Nel contempo, attraverso un’analisi pratica dei casi, offrirà soluzioni e chiarimenti, soprattutto di elaborazione giurisprudenziale amministrativa, che certamente potranno tornare di utilità a tutti i partecipanti. L’approccio, conseguentemente, sarà di taglio pratico, perché si possa arricchire il proprio bagaglio professionale da trasporre nella realtà lavorativa di ciascuno.

      

  

I DESTINATARI

Il Corso, pertanto, è diretto ai Dirigenti, funzionari e Personale delle Università che si occupano della gestione della carriera e del reclutamento dei professori e ricercatori universitari, nonché a coloro che negli Uffici legali si occupano del relativo contenzioso.

BROCHURE

 

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UniR.U.
1° INCONTRO FORMATIVO 2019

 

IL PUBBLICO IMPIEGO CONTRATTUALIZZATO:
I CASI PRATICI ANALIZZATI DALLA GIURISPRUDENZA

 

 

CODICE ATTIVITÀ: 04CP19

 

 

LE RAGIONI

Il tema del pubblico impiego contrattualizzato, a partire dal 1993, è stato oggetto di continue riforme da parte del legislatore, sino alla recente legge n. 124/2015 (c.d. legge madia) e correlati decreti attuativi, nn. 74 e 75 del 2017, oltre ai singoli e numerosi interventi abrogativi e/o di rettifica, quale, in ultimo, la legge n. 145 del 30 dicembre 2018.
Ne discende un quadro giuridico caleidoscopico, il quale, unitamente al nuovo CCNL, costituisce, per il pubblico dipendente, l’impianto normativo di riferimento, con una conseguente ricaduta, sul piano applicativo, connotata da aspetti di problematicità e complessità.
Nel solco dei precedenti corsi sulla materia, il CO.IN.FO. intende continuare la sua opera di formazione ed aggiornamento su una questione, in continuo dinamismo, particolarmente delicata e foriera di profili di responsabilità, qual è la gestione del patrimonio giuridico del pubblico dipendente, anche sulla scorta del cambiamento culturale che, in maniera evidente, sta caratterizzando il nostro corpo sociale che appare sempre più “distante” dalla pubblica amministrazione, vista come contenitore di privilegi e agevolazioni per chi vi lavora.
È evidente che le problematiche che ne derivano non possono esaurirsi in due sole giornate, richiedendo, di contro, ciascuna questione appositi e specifici corsi, come dimostrano, ad esempio, quelli che si sono tenuti lo scorso anno sui temi dei concorsi e, prima ancora, del procedimento disciplinare.
Pertanto, con questo corso, il CO.IN.FO. intende richiamare l’attenzione su alcuni temi che, allo stato, sono tra quelli di maggiore attualità, come comprova la recentissima giurisprudenza del lavoro in materia, la quale, come sempre, costituirà il perimetro entro cui si muoverà il corso stesso.

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Il CO.IN.FO., quindi, si propone di continuare la sua attività formativa su una tematica che, attinta da continua proliferazione normativa, non può ritenersi, allo stato, giunta ad un approdo giuridico definitivo, necessitando, all’opposto, di un continuo aggiornamento rivolto, non solo alle novità normative, ma soprattutto ai continui pronunciamenti pretori, di merito e di legittimità, che offrono, al dipendente pubblico, gli strumenti per interpretare ed applicare correttamente le disposizioni ordinamentali in materia, ed evitare conseguenti e possibili profili di responsabilità.
L’incontro, pertanto, sarà prevalentemente connotato da un “taglio” pratico, nel senso che, a parte una breve e doverosa premessa sul quadro normativo di riferimento, gli istituti oggetto del programma saranno trattati attraverso l’analisi di casi concreti, in ispecie soffermandosi su quelli scrutinati dalla giurisprudenza con i più recenti pronunciamenti.
E tanto, poiché la giurisprudenza - a fronte di un quadro normativo che non sempre “brilla” per chiarezza ed esaustività di contenuti – costituisce l’unico “strumento” di lavoro idoneo ed imprescindibile per la soluzione di situazioni concrete di lavoro, cui, ogni operatore pubblico, deve quotidianamente far fronte.
Durante il corso, inoltre, saranno disaminati i casi e le prassi che ciascun partecipante vorrà sottoporre ai relatori e alla discussione generale, attraverso un utile confronto di esperienze lavorative.

      

  

I DESTINATARI

Il Corso di formazione è rivolto a tutto il personale dipendente, Dirigenti, Responsabili di struttura, gli addetti all’Ufficio disciplinare.

 

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