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Dal 2016 è un progetto che intende presidiare l'attività di formazione e aggiornamento specialistico in materia di diritto amministrativo per il personale delle Università italiane.

Coordinatori scientifici: 
Dott. Gaetano TELESIO - Istituto Nazionale di Astrofisica
Dott.ssa Monica FACCHIANO - Sapienza Università di Roma

Tutoraggio specialistico: 
Dott.ssa Chiara SCHETTINI - Istituto Nazionale di Astrofisica

 

ADESIONE ANNO IN CORSO


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BROCHURE

 

UniAMM
1° INCONTRO FORMATIVO 2023 IN MODALITA' TELEMATICA

 

La Sezione ‘Anticorruzione e trasparenza’ del Piano Integrato di Attività e Organizzazione.

Aggiornamenti normativi e di prassi.

La gestione del rischio, il monitoraggio e l’audit.

Il bilanciamento trasparenza e privacy.

 

CODICE ATTIVITÀ: 37CP23

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

LE FINALITA'

Nel corso dell’intervento formativo verranno approfonditi i seguenti temi:

  • la disciplina della prevenzione della corruzione, con particolare riguardo alle novità del Piano Nazionale Anticorruzione (PNA), alle Delibere ANAC e agli gli ulteriori provvedimenti di interesse nel “Sistema 190”
  • le metodologie di monitoraggio, riesame e rendicontazione della sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza” ed, in particolare la trasparenza proattiva e la trasparenza reattiva

 

 

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari, in particolare, a:

  • Responsabili per la prevenzione della corruzione e della trasparenza e loro collaboratori
  • Responsabili per la protezione dei dati personali e loro collaboratori
  • Referenti, Componenti degli organismi di controllo, Dirigenti/Responsabili e Funzionari addetti alle aree a rischio

 

BROCHURE

 

ISCRIZIONE

UniAMM
2° INCONTRO FORMATIVO 2022 IN MODALITA' TELEMATICA

 

IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO,

AGGIORNATO CON LE RECENTI MODIFICHE NORMATIVE, COME STRUMENTO BASILARE DI CONOSCENZA

PER UN APPROCCIO PIÙ CONSAPEVOLE

E QUALIFICATO ALLE PROCEDURE DI GARA

 

CODICE ATTIVITÀ: 49CP22

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

I TEMI

 

Il procedimento amministrativo, con particolare riguardo alla struttura, alle sue fasi, ai principali interlocutori e corrispondenti profili di responsabilità

I profili di continuità e discontinuità tra procedimento amministrativo e procedimento evidenziale per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, focalizzando l’attenzione sul raffronto tra Responsabile del procedimento e RUP

 

 

 

     

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari, in particolare, a:

  • Responsabili del Procedimento
  • Responsabili Unici del Procedimento
  • Referenti, Componenti degli organismi di controllo, Dirigenti/Responsabili e Funzionari operanti nell’ambito dei procedimenti amministrativi degli Atenei nonché Dirigenti/Responsabili e Funzionari delle strutture preposte all’affidamento di contratti pubblici

 

BROCHURE

 

ISCRIZIONE

UniAMM
1° INCONTRO FORMATIVO 2022 IN MODALITA' TELEMATICA

 

PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA AMMINISTRATIVA

NEL SISTEMA UNIVERSITARIO.

ANALISI DEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

E STUDIO DELLE PRASSI SEGUITE

DALLA AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (A.N.A.C.)

DA DECLINARE NEL PIAO.

 

CODICE ATTIVITÀ: 09CP22

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

LE FINALITA'

Nel corso dell’intervento formativo verranno approfonditi:

la disciplina della prevenzione della corruzione, come introdotta dalla Legge 6 novembre 2012, numero 190 (cosiddetta "Legge Anticorruzione"), e successivamente definita, nel dettaglio, dai principali Decreti Legislativi di attuazione (Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, Decreto Legislativo 8 aprile 2013, numero 39, e Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, numero 62), alla luce anche delle prassi seguite dalla Autorità Nazionale Anticorruzione, in particolare gli “Orientamenti per la Pianificazione Anticorruzione e Trasparenza”, che verranno analizzati con particolare riguardo al sistema universitario e, dunque, contestualizzati al “Piano Tipo” di cui al Decreto Legge 9 giugno 2021, n. 80 (c.d. “Decreto Reclutamento”);

la disciplina della trasparenza amministrativa, come definita dal Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, la regolamentazione degli obblighi di pubblicazione e la disciplina dell’accesso civico, sia semplice che generalizzato, come definita dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, numero 97, anche alla luce del bilanciamento con il diritto alla protezione dei dati personali, ai sensi del "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)" ("RGPD"),come da ultimo modificato (cfr., inter alia, il c.d. “Decreto Capienze”), che contiene le "Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni contenute nel Regolamento (UE) 2016/679".

 

 

 

     

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari, in particolare, a:

Responsabili per la prevenzione della corruzione e della trasparenza e loro collaboratori
Responsabili per la protezione dei dati personali e loro collaboratori
Referenti, Componenti degli organismi di controllo, Dirigenti/Responsabili e Funzionari addetti alle aree a rischio

 

BROCHURE

 

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UniAMM
2° INCONTRO FORMATIVO 2021 IN MODALITA' TELEMATICA

 

LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI:

OBBLIGHI, SCADENZE E RESPONSABILITÀ
 

 

CODICE ATTIVITÀ: 24CP21

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

GLI OBIETTIVI

Nel corso dell’intervento formativo verranno approfonditi i seguenti argomenti:

  • lo stato dell’arte del processo di trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni, con particolare riguardo agli obblighi previsti per le Università dalla normativa vigente (in particolare dal D. Lgs. n. 82/2005 – Codice dell’Amministrazione Digitale) e dal Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione, anche alla luce dei più recenti provvedimenti del legislatore e dell’Agenzia per l’Italia Digitale.
  • la normativa in materia di firme elettroniche e documento informatico, come definita dal Reg. UE 2014/910 (eIDAS), dal D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale) e dalle Linee Guida Agid 2021 sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici.

 

       

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari, in particolare, a:

  • Responsabili per la transizione al digitale, Responsabili della gestione documentale, Responsabili della conservazione digitale e loro collaboratori
  • Responsabili dell’Ufficio ICT e sistemi informativi e loro collaboratori.
  • Responsabili della protezione dei dati personali e Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza, e loro collaboratori.
  • Responsabili degli Uffici preposti alla gestione di appalti, approvvigionamenti, convenzioni e contratti, e loro collaboratori.
  • Personale delle "Segreterie del Rettore" e delle "Segreterie del Direttore Generale".
  • Personale che svolge attività di supporto al funzionamento degli "Organi Collegiali", personale addetto agli "Affari Generali".

 

BROCHURE

 

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UniAMM
1° INCONTRO FORMATIVO 2021 IN MODALITA' TELEMATICA

 

Organizzazione dell’amministrazione nella Pubblica Amministrazione, in generale, e nel modello universitario, in particolare. La partecipazione dell’Università in enti privati, con particolare riferimento a società controllate, in house providing e non
 

 

CODICE ATTIVITÀ: 11CP21

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

GLI OBIETTIVI

In questo intervento formativo verranno approfonditi i seguenti argomenti:
a) i principi che disciplinano l’organizzazione di una pubblica amministrazione, gli organi, gli uffici, il loro funzionamento, il rapporto organico e il rapporto di servizio, le relazioni intersoggettive e le relazioni interorganiche, con specifico riguardo anche alle istituzioni universitarie;
b) il concetto di "competenza", le sue diverse articolazioni e, soprattutto, le sue implicazioni, sotto il profilo operativo, con particolare riguardo all’esercizio dei poteri di delega, alla distinzione tra delega di funzioni e delega alla firma, ai poteri di avocazione e di sostituzione;
c) cenni sui difetti di competenza e breve disamina del funzionario di fatto;
d) la partecipazione delle pubbliche amministrazioni (e, in particolare, delle università) a società di diritto privato, secondo quanto previsto dalla disciplina speciale;
e) il modello delle società controllate e, in particolare, della "in house providing", alla luce dei recenti arresti di prassi e giurisprudenza.

 

       

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari ed, in particolare, al personale delle "Segreterie del Rettore" e del "Direttore Generale", al personale che svolge attività di supporto al funzionamento degli "Organi Collegiali", al personale addetto agli "Affari Generali" e alle "Risorse Umane", al personale addetto agli "approvvigionamenti", agli "appalti" e al perfezionamento di qualsiasi atto "contrattuale" o "convenzionale", al personale addetto sia alla "Area Didattica" che alla "Area Ricerca", al personale delle "Segreterie Amministrative dei Dipartimenti" e di altre articolazioni organizzative che curano, nell'ambito delle attività didattiche, il coordinamento di servizi comuni (Facoltà, Scuole, ecc.) e, più in generale, a tutti i "Responsabili dei Procedimenti" ed ai "Responsabili Unici dei Procedimenti" .

 

LOCANDINA

 

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UniAMM
2° INCONTRO FORMATIVO 2020 IN MODALITA' TELEMATICA

LA DISCIPLINA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA N. 2016/679 

E QUADRO NORMATIVO NAZIONALE DI RIFERIMENTO

 

CODICE ATTIVITÀ: 15CP20

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

LA DENOMINAZIONE DEL PROGETTO

"UniAMM" è l’acronimo di "Amministrazione Universitaria", che rappresenta sia il contesto sia lo specifico oggetto di questa Comunità Professionale.

Il progetto proposto dalla Comunità Professionale "UniAMM" sarà realizzato utilizzando il "format" ormai consolidato delle altre Comunità Professionali del "Co.In.Fo." ("ISOIVA", "UniCONTRACT", "UniSOF", "UniSAN", "UniR.U.", "UniCOM" e "Segreterie 2.1"), con lo scopo di assicurare la crescita professionale del personale mediante la creazione e il rafforzamento di "Comunità di pratiche".

La Comunità Professionale "UniAMM" intende approfondire le più importanti tematiche del "Diritto Amministrativo", che non riguardano soltanto gli argomenti più tradizionali, quali, a  titolo esemplificativo e non esaustivo, le fonti del diritto, la organizzazione delle pubbliche amministrazioni, l'attività amministrativa in generale (principi costituzionali e normativi che ne costituiscono il fondamento, principali classificazioni e distinzioni, ecc.), i procedimenti, gli atti e i provvedimenti amministrativi e tutte le relative implicazioni, la tutela giustiziale e giurisdizionale, con specifico riguardo alla disciplina introdotta dal Codice del Processo Amministrativo, ma anche alcuni argomenti di grande attualità (diritto di accesso, tutela della privacy e protezione dei dati personali, prevenzione della corruzione e della trasparenza), al fine di migliorare le competenze e le conoscenze del personale tecnico-amministravo e la loro qualificazione professionale rispetto ai risultati attesi.

 

 

I CONTENUTI DELL' INTERVENTO FORMATIVO

In questo intervento formativo sarà esaminata la disciplina in materia di protezione dei dati personali, ai sensi del  "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)" ("RGPD"), in vigore dal 24 maggio 2016 e applicabile a decorrere dal 25 maggio 2018, e del Decreto Legislativo 10 agosto 2018, numero 101, che contiene le "Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni contenute nel Regolamento (UE) 2016/679", con particolare riferimento agli adempimenti operativi, alle cautele, alle sanzioni, alle ispezioni del Garante, alla casistica applicativa (giurisprudenza e prassi del Garante) di interesse per le pp.aa. e, segnatamente, per il comparto universitario.

       

 

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari ed, in particolare, ai "Responsabili della Protezione dei Dati Personali",  ai soggetti “autorizzati al trattamento dei dati” (ex incaricati), al personale delle "Segreterie del Rettore" e delle "Segreterie del Direttore Generale", al personale che svolge attività di supporto al funzionamento degli "Organi Collegiali",  al personale addetto agli "Affari Generali" e alle "Risorse Umane", al personale addetto agli "approvvigionamenti", agli "appalti" e al perfezionamento di qualsiasi  atto "contrattuale" o "convenzionale", al personale addetto alla "Area Didattica", alla "Area Servizi agli Studenti" e alla "Area Ricerca" ed al personale delle "Segreterie Amministrative" dei "Dipartimenti" e di altre articolazioni organizzative che curano, nell'ambito delle attività didattiche, il coordinamento di servizi comuni (Facoltà, Scuole, ecc.).

BROCHURE

 

LOCANDINA

 

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UniAMM
2° INCONTRO FORMATIVO 2019

LE DIVERSE FORME DI RESPONSABILITÀ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DEL DIPENDENTE PUBBLICO:

PROFILI SOSTANZIALI, PROCESSUALI E CASISTICA RICORRENTE

 

CODICE ATTIVITÀ: 13CP19

 

 

LE RAGIONI

La produzione normativa degli ultimi anni, superando la tradizionale visione dei principali istituti del "Diritto Amministrativo", ha focalizzato la sua attenzione e, conseguentemente, quella delle attività formative, sui temi della "semplificazione", della "dematerializzazione" e della "innovazione".

Peraltro, le esigenze di "efficienza", di "semplificazione" e di "trasparenza" debbono essere necessariamente coniugate con quelle di "legittimità" e, quindi, di "correttezza", sia formale che sostanziale, della azione amministrativa.     

Al contrario, l'attuale contesto normativo, in continua evoluzione, genera notevoli difficoltà operative, che derivano dalla interpretazione e dalla applicazione di norme che, sempre più spesso, sono poco chiare e intellegibili e, a volte, in contraddizione o, addirittura, in contrasto tra di loro.

Le Pubbliche Amministrazioni, pertanto, sono costrette ad operare in uno "scenario" di assoluta "incertezza" del diritto, che rischia, spesso, di "pregiudicare" una corretta definizione ed implementazione di "procedimenti", di "procedure" e di "processi" e, più in generale, il regolare svolgimento delle loro attività istituzionali.

 

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Da qui nasce l'idea di "aggiornare" e di "consolidare" le nozioni di base, ossia la "cassetta degli attrezzi", mediante l’attivazione di un percorso di formazione "permanente" e "continua" che, secondo la consolidata tradizione del "Co.In.Fo.", mira ad assicurare, nel tempo, una costante crescita professionale del personale amministrativo delle istituzioni universitarie mediante la creazione delle "Comunità professionali".    

La "Comunità professionale" di “UniAMM” intende offrire, relativamente alle materie oggetto di studio, un sostegno sia di tipo "conoscitivo" che di tipo "applicativo", che peraltro, tiene in debito conto l’esperienza quotidiana, a beneficio di tutti gli operatori delle istituzioni universitarie, permettendo di migliorare, sotto il profilo funzionale, l’organizzazione delle singole istituzioni e, sotto il profilo qualitativo, gli atti prodotti, atteso che la loro "perfezione" ha una valenza non solo "formale", ma anche e soprattutto "sostanziale", poiché la "forma" è anche "sostanza", con specifico riguardo sia ai "contenuti" che agli "effetti".

La conoscenza del "Diritto Amministrativo" è lo "strumento" indispensabile per la ricerca di soluzioni di ampio respiro alle innumerevoli problematiche con le quali gli operatori delle Pubbliche Amministrazioni e, in particolare, quelli delle istituzioni universitarie, quotidianamente si confrontano nella loro attività lavorativa.

La radicale riforma del sistema universitario nazionale, l’attivazione del bilancio unico e del sistema di contabilità economico-patrimoniale, la complessità dell'ordinamento universitario nazionale, la disomogeneità degli ordinamenti interni dei singoli Atenei e, più in generale, le continue riforme della "Pubblica Amministrazione" hanno determinato un incremento esponenziale delle problematiche legate alla interpretazione ed alla applicazione di norme e istituti propri del "Diritto Amministrativo", che investono  tutti gli ambiti di azione delle istituzioni universitarie e ne condizionano sempre più spesso sia la validità che l'efficacia.

      

  

 

I DESTINATARI

L'incontro formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari ed, in particolare, al personale delle "Segreterie del Rettore" e del "Direttore Generale", al personale che svolge attività di supporto al funzionamento degli "Organi Collegiali",  al personale addetto agli "Affari Generali" e alle "Risorse Umane", al personale addetto agli "approvvigionamenti", agli "appalti" e al perfezionamento di qualsiasi  atto "contrattuale" o "convenzionale", al personale addetto sia alla "Area Didattica" che alla "Area Ricerca", al personale delle "Segreterie Amministrative dei Dipartimenti" e di altre articolazioni organizzative che curano, nell'ambito delle attività didattiche, il coordinamento di servizi comuni (Facoltà, Scuole, ecc.) e, più in generale, a tutti i "Responsabili dei Procedimenti" ed ai "Responsabili Unici dei Procedimenti".

LOCANDINA

 

ISCRIZIONE

UniAMM
1° INCONTRO FORMATIVO 2020 IN MODALITA' TELEMATICA

 PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA AMMINISTRATIVA NEL SISTEMA UNIVERSITARIO.
ANALISI DEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
E STUDIO DELLE PRASSI SEGUITE DALLA AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (A.N.A.C.).
ESERCITAZIONI SULLA GESTIONE DEL RISCHIO ALLA LUCE DEL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE
PER IL TRIENNIO 2019-2021.

 

CODICE ATTIVITÀ: 07CP20

 

 

LA METODOLOGIA DIDATTICA

L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming. 

 

 

LA DENOMINAZIONE DEL PROGETTO

"UniAMM" è l’acronimo di "Amministrazione Universitaria", che rappresenta sia il contesto sia lo specifico oggetto di questa Comunità Professionale.

Il progetto proposto da "UniAMM" anche nel corrente anno sarà realizzato utilizzando il "format" ormai consolidato delle altre Comunità Professionali del "Co.In.Fo." ("ISOIVA", "UniCONTRACT", "UniSOF", "UniSAN", "UniR.U". e "Segreterie 2.1"), con lo scopo di assicurare la crescita professionale del personale mediante la creazione e il rafforzamento di "Comunità di pratiche".

La Comunità Professionale "UniAMM" intende approfondire le più importanti tematiche del "Diritto Amministrativo", che non riguardano soltanto gli argomenti più tradizionali, quali, a  titolo esemplificativo e non esaustivo, le fonti del diritto, la organizzazione delle pubbliche amministrazioni, l'attività amministrativa in generale (principi costituzionali e normativi che ne costituiscono il fondamento, principali classificazioni e distinzioni, ecc.), i procedimenti, gli atti e i provvedimenti amministrativi e tutte le relative implicazioni, la tutela giustiziale e giurisdizionale, con specifico riguardo alla disciplina introdotta dal Codice del Processo Amministrativo, ma anche alcuni argomenti di grande attualità (diritto di accesso, tutela della privacy e protezione dei dati personali, prevenzione della corruzione e della trasparenza), al fine di migliorare le competenze e le conoscenze del personale tecnico-amministravo e la loro qualificazione professionale rispetto ai risultati attesi.

 

 

I CONTENUTI DELL' INTERVENTO FORMATIVO

In questo primo intervento formativo del 2020 verranno approfonditi i seguenti argomenti:

  • la disciplina della prevenzione della corruzione, come introdotta dalla Legge 6 novembre 2012, numero 190 (cosiddetta "Legge Anticorruzione"), e successivamente definita, nel dettaglio, dai principali Decreti Legislativi di attuazione (Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, Decreto Legislativo 8 aprile 2013, numero 39, e Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, numero 62), alla luce anche delle prassi seguite dalla Autorità Nazionale Anticorruzione, che verranno analizzate con particolare riguardo al sistema universitario;
  • la disciplina della trasparenza amministrativa, come definita dal Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, la regolamentazione degli obblighi di pubblicazione e la disciplina dell’accesso civico, sia semplice che generalizzato, come definita dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, numero 97, anche alla luce del bilanciamento con il diritto alla protezione dei dati personali, ai sensi del "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)" ("RGPD"), in vigore dal 24 maggio 2016 e applicabile a decorrere dal 25 maggio 2018, e del Decreto Legislativo 10 agosto 2018, numero 101, che contiene le "Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni contenute nel Regolamento (UE) 2016/679".

 

      

 

I DESTINATARI

L'intervento formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari, in particolare, ai "Responsabili della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza", ai "Responsabili della Protezione dei Dati Personali",  al personale delle "Segreterie del Rettore" e delle "Segreterie del Direttore Generale", al personale che svolge attività di supporto al funzionamento degli "Organi Collegiali",  al personale addetto agli "Affari Generali" e alle "Risorse Umane", al personale addetto agli "approvvigionamenti", agli "appalti" e al perfezionamento di qualsiasi  atto "contrattuale" o "convenzionale", al personale addetto alla "Area Didattica", alla "Area Servizi agli Studenti" e alla "Area Ricerca" ed al personale delle "Segreterie Amministrative" dei "Dipartimenti" e di altre articolazioni organizzative che curano, nell'ambito delle attività didattiche, il coordinamento di servizi comuni (Facoltà, Scuole, ecc.).

BROCHURE

 

LOCANDINA

 

ISCRIZIONE

UniAMM
1° INCONTRO FORMATIVO 2019

LE FONTI DEL DIRITTO:
DAL DIRITTO DELLA UNIONE EUROPEA AL DIRITTO DELL'ORDINAMENTO NAZIONALE. LE FONTI SECONDARIE DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO. IMPATTO DELLE FONTI DEL DIRITTO E DEI PRINCIPI CHE NE REGOLANO I RAPPORTI SULL'ORDINAMENTO INTERNO DEI SINGOLI ATENEI.
LE REGOLE CHE DISCIPLINANO LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. GLI ORGANI, GLI UFFICI, LA COMPETENZA E LE RELAZIONI INTERORGANICHE

CODICE ATTIVITÀ: 03CP19

 

 

LE RAGIONI

La produzione normativa degli ultimi anni, superando la tradizionale visione dei principali istituti del "Diritto Amministrativo", ha focalizzato la sua attenzione e, conseguentemente, quella delle attività formative, sui temi della "semplificazione", della "dematerializzazione" e della "innovazione".
Peraltro, le esigenze di "efficienza", di "semplificazione" e di "trasparenza" debbono essere necessariamente coniugate con quelle di "legittimità" e, quindi, di "correttezza", sia formale che sostanziale, della azione amministrativa.
Al contrario, l'attuale contesto normativo, in continua evoluzione, genera notevoli difficoltà operative, che derivano dalla interpretazione e dalla applicazione di norme che, sempre più spesso, sono poco chiare e intellegibili e, a volte, in contraddizione o, addirittura, in contrasto tra di loro.
Le Pubbliche Amministrazioni sono, pertanto, costrette ad operare in uno "scenario" di assoluta "incertezza" del diritto, che rischia, spesso, di "pregiudicare" una corretta definizione ed implementazione di "procedimenti", di "procedure" e di "processi" e, più in generale, il regolare svolgimento delle loro attività istituzionali.

 

 

 

GLI OBIETTIVI FORMATIVI

Da qui nasce l'idea di "aggiornare" e di "consolidare" le nozioni di base, ossia la "cassetta degli attrezzi", mediante la attivazione di un percorso di formazione "permanente" e "continua" che, secondo la consolidata tradizione del "CO.IN.FO.", mira ad assicurare, nel tempo, una costante crescita professionale del personale amministrativo delle istituzioni universitarie mediante la creazione delle "Comunità professionali".
Questa "Comunità professionale" intende offrire, relativamente alle materie oggetto di studio, un sostegno sia di tipo "conoscitivo" che di tipo "applicativo", che tiene, peraltro, in debito conto l’esperienza quotidiana, a beneficio di tutti gli operatori delle istituzioni universitarie, permettendo di migliorare, sotto il profilo funzionale, l’organizzazione delle singole istituzioni e, sotto il profilo qualitativo, gli atti prodotti, atteso che la loro "perfezione" ha una valenza non solo "formale", ma anche e soprattutto "sostanziale", poiché la "forma" è anche "sostanza", con specifico riguardo sia ai "contenuti" che agli "effetti".
La conoscenza del "Diritto Amministrativo" è lo "strumento" indispensabile per la ricerca di soluzioni di ampio respiro alle innumerevoli problematiche con le quali gli operatori delle Pubbliche Amministrazioni e, in particolare, quelli delle istituzioni universitarie, quotidianamente si confrontano nella loro attività lavorativa.
La radicale riforma del sistema universitario nazionale, la attivazione del bilancio unico e del sistema di contabilità economico-patrimoniale, la complessità dell'ordinamento universitario nazionale, la disomogeneità degli ordinamenti interni dei singoli Atenei e, più in generale, le continue riforme della "Pubblica Amministrazione" hanno determinato un incremento esponenziale delle problematiche legate alla interpretazione ed alla applicazione di norme e istituti propri del "Diritto Amministrativo", che investono tutti gli ambiti di azione delle istituzioni universitarie e ne condizionano sempre più spesso sia la validità che l'efficacia.

      

  

I DESTINATARI

L'incontro formativo è rivolto ad un’ampia "platea" di destinatari ed, in particolare, al personale delle "Segreterie del Rettore" e del "Direttore Generale", al personale che svolge attività di supporto al funzionamento degli "Organi Collegiali",  al personale addetto agli "Affari Generali" e alle "Risorse Umane", al personale addetto agli "approvvigionamenti", agli "appalti" e al perfezionamento di qualsiasi  atto "contrattuale" o "convenzionale", al personale addetto sia alla "Area Didattica" che alla "Area Ricerca", al personale delle "Segreterie Amministrative dei Dipartimenti" e di altre articolazioni organizzative che curano, nell'ambito delle attività didattiche, il coordinamento di servizi comuni (Facoltà, Scuole, ecc.) e, più in generale, a tutti i "Responsabili dei Procedimenti" ed ai "Responsabili Unici dei Procedimenti".

 

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