Dal 2011 è un progetto di presidio permanente delle attività di formazione e aggiornamento specialistico in materia di gestione della formazione continua per il personale tecnico-amministrativo delle Università italiane, rivolto ai dirigenti dell’area risorse umane, ai responsabili e operatori degli Uffici formazione degli Atenei, ai formatori interni. Dal 2017 verrà coinvolto il personale degli Uffici Sviluppo Organizzativo.
Coordinatori scientifici:
Prof. Franco BOCHICCHIO - Co.In.Fo.
Prof. Guido CAPALDO - Università degli Studi di Napoli Federico II
Dott.ssa Vilma Angela GARINO - Università degli Studi di Torino
Condivisione dei contributi degli Atenei partecipanti e definizione del repertorio
In modalità telematica
7 novembre 2022 h. 14.00-18.00
Presentazione dei PW a cura dei singoli Atenei
(Entro il 20 ottobre p.v., saranno inoltrate istruzioni ai partecipanti sulla modalità di presentazione dei pw: indice e numero di slides, ecc.)
In modalità telematica
28 novembre 2022 h. 10.00-13.00
Suggerimenti dei coordinatori ai singoli Atenei sui PW realizzati
Plenaria: sintesi di quanto emerso nella prima parte
28 novembre 2022 h. 14.00-16.30
UnISOF 2023: Proposte su argomenti di interesse comune
Organizzazione evento finale di presentazione dei project work
LA METODOLOGIA DIDATTICA
L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming.
La costruzione del “repertorio” delle competenze (tecniche e) trasversali per l’analisi del fabbisogno formativo legato agli obiettivi strategici ed ai progetti di innovazione: presupposti teorici e metodologici ed esperienze dei partecipanti, programmazione del progetto di sviluppo del repertorio delle competenze e del contributo degli Atenei partecipanti
LA METODOLOGIA DIDATTICA
L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming.
LE RAGIONI
Le finalità dell’edizione 2022 di UniSOF sono strettamente collegate alla “mission” che ha caratterizzato lo sviluppo e le attività della Comunità negli ultimi anni:
Nel corso dell’edizione 2022 il tema che verrà affrontato è quello della classificazione e descrizione dei ruoli professionali nell’ambito delle Amministrazioni degli Atenei, al fine di analizzare le relazioni tra:
I DESTINATARI
L’incontro, per la sua specificità e per gli obiettivi che persegue, ha come destinatari Dirigenti, Responsabili e Personale dello Sviluppo Individuale, Formazione e Sviluppo Organizzativo delle Università
CODICE ATTIVITÀ: 30CP21
LA METODOLOGIA DIDATTICA
L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming.
FINALITA'
Come evidenziato nel corso del primo modulo, l’analisi dei fabbisogni formativi e la gestione della formazione devono tener conto anche degli obiettivi strategici e di quelli relativi alla performance organizzativa, al fine di identificare le capacità e competenze individuali che occorre rafforzare per facilitare il contributo individuale alle azioni programmate nell’ambio degli obiettivi.
La metodologia illustrata nel corso delle prime due giornate ha la finalità di evidenziare il contributo che il piano della formazione può fornire al conseguimento degli obiettivi più complessi e sfidanti della performance organizzativa.
Le interessanti applicazioni della metodologia negli Atenei che hanno aderito a questa edizione di UniSOF saranno oggetti di condivisione tra i partecipanti, al fine anche di pervenire ad eventuali integrazioni della proposta metodologica. La proposta metodologica sarà poi illustrata ai Dirigenti, nella seconda parte della prima giornata, al fine di condividerla e contestualizzarla nell’ambito del processo di programmazione integrato «performance- formazione», delle Amministrazioni.
La seconda giornata sarà dedicata all’illustrazione degli scenari della formazione, per i prossimi anni, ed alla selezione delle tematiche di UniSOF 2022.
I DESTINATARI
Il Corso è rivolto a professionalità che negli Atenei operano sia sul versante della gestione della formazione che sul versante della programmazione e monitoraggio della performance.
CODICE ATTIVITÀ: 10CP21
LA METODOLOGIA DIDATTICA
L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming.
FINALITA'
Come auspicato nelle Linee guida dell’ANVUR sulla gestione integrata della performance (dicembre 2019) è opportuno rafforzare la cura del legame tra la programmazione della formazione per il personale TA ed il ciclo della performance integrata (piano della performance, piano riduzione del rischio di corruzione, POLA, etc. etc.).
L’analisi dei fabbisogni formativi e la gestione della formazione devono tener conto anche degli obiettivi strategici e di quelli relativi alla performance organizzativa, al fine di identificare le capacità e competenze individuali che occorre rafforzare per facilitare il contributo individuale alle azioni programmate nell’ambio degli obiettivi.
La “sfida” da affrontare è complessa. Non si tratta semplicemente di questioni di natura metodologica. In altri termini, non è solo una questione di procedure o di condivisione di dati e informazioni. È necessario favorire il “dialogo”, evidenziandone le ragioni concrete, tra specialisti che fanno riferimento a “culture” di natura diversa: la cultura dell’analisi del fabbisogno e della gestione formativa del personale, da un lato, e la cultura della programmazione e del monitoraggio della performance, dall’altro lato.
Il Corso intende sviluppare nei partecipanti la consapevolezza che l’integrazione tra tali due culture è la condizione indispensabile per perseguire lo scopo comune di entrambe le culture: supportare l’Ateneo nel processo di creazione di valore pubblico.
I DESTINATARI
Il Corso è rivolto a professionalità che negli Atenei operano sia sul versante della gestione della formazione che sul versante della programmazione e monitoraggio della performance.
I PROCESSI PER LA GESTIONE DELLA FORMAZIONE
CODICE DI ATTIVITÀ: 16CP20
METODOLOGIA DIDATTICA
Il secondo incontro partirà dall’analisi dello “stato di avanzamento” degli home-work realizzati dagli Atenei partecipanti e, con il supporto del Comitato Scientifico, si procederà a sistematizzare e completare la mappatura del processo che verrà poi opportunamente “personalizzata” dai singoli Atenei, sulla base delle peculiarità loro proprie. Si procederà poi a condividere il sistema di indicatori di performance da utilizzare per il monitoraggio del processo.
La parte tecnico-applicativa sarà completata con la trattazione dei principali supporti metodologici utili alla definizione del fabbisogno formativo, dagli strumenti più tradizionali ai sistemi di gestione per competenze. Si condividerà inoltre l’applicazione di alcune esperienze concrete. Verrà inoltre riservato uno spazio per esplorare gli applicativi che possono utilmente supportare la gestione del macro-processo trattato.
L’azione formativa sarà condotta tramite webinar in diretta streaming.
La piattaforma utilizzata per l’erogazione del Seminario di formazione sarà Microsoft Teams.
GLI OBIETTIVI
La finalità di UniSOF 2020 è consentire agli Atenei partecipanti di rafforzare il “grado di presidio” dei macro-processi nei quali si articola il “ciclo di gestione della formazione”, grazie alla condivisione di esperienze e strumenti metodologici e con il supporto del Comitato Scientifico.
Ricordiamo che durante il primo incontro sono stati illustrati i 10 macro-processi del ciclo di gestione della formazione, dove i partecipanti hanno auto-valutato il loro “grado di maturità” all’interno dei propri Atenei. La comunità di pratica ha quindi negoziato e concordato, in una prospettiva di medio-periodo, di soffermarsi su ciascuno dei 10 macro-processi.
Durante questo secondo incontro del 2020, tale lavoro prende avvio dal macro-processo “Ricognizione delle esigenze di rafforzamento delle competenze tecnico professionali ed organizzative del personale non dirigente e non titolare di responsabilità organizzativa”, riconosciuto dalla Comunità come il processo maggiormente critico in tutti gli Atenei.
DESTINATARI
Il Seminario di formazione è rivolto ai Dirigenti, responsabili e operatori dell’Area Risorse Umane, Sviluppo Organizzativo e Formazione delle Università italiane.
I PROCESSI PER LA GESTIONE DELLA FORMAZIONE
CODICE DI ATTIVITÀ: 13CP20
METODOLOGIA DIDATTICA
Questo primo appuntamento del 2020 della Comunità professionale UniSOF (Formazione & Sviluppo Organizzativo) rappresenta il “giro di boa” di un impegnativo e sfidante progetto culturale iniziato nel 2017, consistente nel saldare in modo stretto la formazione all’organizzazione, premessa per interpretare la prima in modo diverso rispetto al passato: un investimento anziché un costo.
Una sfida giocata non soltanto sul terreno tecnico-procedurale e metodologico ma, prima ancora, culturale, che ha richiesto approfonditi studi, collegamenti e adeguamenti costanti con gli indirizzi degli attori istituzionali di rifermento del sistema nazionale pubblico e universitario (Governo, MIUR, Dipartimento della Funzione Pubblica, Anvur ecc.).
Dal 2017 ad oggi, le iniziative di UniSOF hanno costruito le premesse per dare vita a una nuova stagione della formazione, che dal privilegiare visioni integrate con altri processi strategici, dal dimostrare il valore e l’importanza della propria azione a beneficio degli individui e delle organizzazioni.
La dimensione ri-fondativa di questo incontro (da UniSOF a UniSOF 2.0.) consiste nel "mettere a sistema" quanto realizzato dal 2017, passando da incontri a carattere più formativo/apprenditivo (fatti di spiegazioni, modelli, strumenti ecc.), a logiche di applicazione/utilizzazione dei contenuti appresi ai contesti d’uso nel rispetto delle loro specificità, con un orizzonte temporale di operatività di ampio respiro.
GLI OBIETTIVI
L’assunto che questa Comunità professionale ha condiviso e fatto proprio sta nel riconoscere l’analisi dei processi come uno strumento indispensabile per identificare “dove” e “come” agire per migliorare le prestazione di una unità organizzativa. Poiché rappresentare i processi significa, in sostanza, definire i comportamenti “attesi” degli attori organizzativi che intervengono nelle fasi di attività, la rappresentazione e l’analisi dei processi non può che essere una operazione portata avanti in condivisione da capo e collaboratori.
Il fine ultimo dell’analisi dei processi, e in particolare di quelli collegati alla gestione della formazione, è il miglioramento continuo attraverso il monitoraggio di pochi ma significativi indicatori. Da questa prospettiva, i fabbisogni formativi devono essere collegati alle esigenze di miglioramento continuo. Da qui la saldatura tra formazione, performance e dematerializzazione dei processi amministrativi.
DESTINATARI
Il Seminario di formazione è rivolto ai Dirigenti, responsabili e operatori dell’Area Risorse Umane, Sviluppo Organizzativo e Formazione delle Università italiane.
CODICE ATTIVITÀ: 10CP19
LE RAGIONI
I Piani di formazione del PTA, oggetto del secondo incontro di UniSOF, è tra i temi che i membri della Comunità professionale hanno riconosciuto utile e urgente confrontarsi, rispetto alle logiche e alle modalità operative utilizzate.
L’esigenza formativa segnalata da numerosi Atenei, che nell’incontro programmato trova puntuale risposta, riflette criticità da tempo avvertite nel sistema universitario, dove in senso ampio sussiste una certa insoddisfazione per l’incapacità della formazione di offrire risposte convincenti. In questi casi, la formazione è assunta come un costo anziché come un investimento, come confermato dai significativi tagli alla spesa verificatisi negli ultimi anni.
In senso più circoscritto, le difficoltà enunciate da un lato riguardano le logiche (politiche, strategiche, gestionali, tecnologiche, organizzative) dall’altro le modalità operative che traducono le logiche in azioni concrete.
I Piani di formazione sono un argomento che si colloca a metà strada tra le logiche e le modalità operative. Uno strumento di “attraversamento” indispensabile per tradurre le logiche in modo pratico.
Un’affermazione che va interpretata in senso non soltanto procedurale ma, prima ancora, culturale, necessaria per valicare approcci superficiali e ingenui – ancora numerosi - che interpretano i Piani di formazione del PTA come un adempimento burocratico-amministrativo
GLI OBIETTIVI
L’ipotesi prospettata, che ha fatto da guida nella progettazione di questo Seminario, è che la risposta capace di superare le criticità enunciate risiede nell’interpretare e agire i Piani di formazione privilegiando approcci capaci di riconoscerne la complessità intrinseca di queste pratiche, assumendo i sotto indicati enunciati non come criticità manifeste, ma come punti di ri-partenza oggetto di riflessione e di concreto confronto interuniversitario:
Assenza di uniformità tra gli Atenei nelle modalità di valutazione e di monitoraggio delle attività formative realizzate a livello sia di prodotto sia di processo, con conseguenti difficoltà nel riprogettare piani di formazione capaci di fare proprie le istanze di miglioramento continuo della qualità.
I DESTINATARI
Il Seminario di formazione è rivolto ai Dirigenti, responsabili e operatori dell’Area Risorse Umane, Sviluppo Organizzativo e Formazione delle Università italiane.
CODICE ATTIVITÀ: 02CP19
LE RAGIONI
Riconoscere la formazione come leva strategica per il cambiamento individuale e organizzativo è il leitmotiv che dal 1994 al 2016 ha spinto il Consorzio a sostenere convintamente, in modo ricorsivo, la rete nazionale dei formatori delle Università italiane, attivando la Comunità professionale UniFORM.
Nell’ultimo decennio, soprattutto nel settore pubblico e nonostante non siano mai venuti meno convincimenti iniziali, la formazione è divenuta una funzione sempre meno strategica e più autoreferenziale dove la distanza dalle strategie aziendali si è andata progressivamente accentuando. Le ragioni di tale situazione vanno ricercate in una pluralità di cause: i minori investimenti, l’esigenza di ottenere risultati immediatamente osservabili e misurabili ecc. non da ultimo, una visione della formazione scollegata da altri processi strategici, collegata alle urgenze e alle contingenze che venivano delineandosi anche a seguito dei numerosi cambiamenti intervenuti sul piano legislativo e organizzativo.
Da qui l’esigenza di passare, dal 2017 con UniSOF, da visioni deterministiche nell’affrontare i problemi della realtà, ad altre che, privilegiando approcci integrati e sistemici ai processi organizzativi, nel favorire nuove visioni, evidenziano le debolezze del passato delineando nuove direzioni per il futuro.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI
L’obiettivo dell’incontro consiste nel ripensare il processo di formazione nella prospettiva dello sviluppo organizzativo: dall’analisi dei bisogni alla valutazione, anche alla luce dei risultati di un percorso formativo “pilota” realizzato di recente, sul seguente tema: “valorizzare le persone: approcci e strumenti operativi”. Tale percorso formativo, al quale hanno partecipato i responsabili di strutture tecnico-amministrative dell’Università di Torino, intendeva esplorare la possibilità di saldare l’apprendimento allo sviluppo organizzativo con riferimento a tutte le fasi del processo formativo: analisi dei bisogni, progettazione, comunicazione e valutazione del transfert of training.
Attraverso la modalità sperimentata, dove gli argomenti hanno riguardato problemi concreti, aderenti alle realtà di lavoro dei partecipanti, la formazione ha puntato a sviluppare nei soggetti competenze strategiche necessarie per contribuire a realizzare modelli di cambiamento finalizzati a innovare in senso non soltanto organizzativo ma anche culturale. Un passaggio indispensabile per evolvere da una cultura dell’adempimento a una cultura dell’innovazione.
I DESTINATARI
Il Corso di formazione è rivolto ai Dirigenti, responsabili e operatori dell’area risorse umane, sviluppo organizzativo e formazione delle Università italiane.
c/o Università degli Studi di Torino - Via G. Verdi, 8 - 10124 Torino TEL. 011/8129782- FAX 011/8140483
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